Scala a chiocciola e scala elicoidale: cosa cambia?
La scala a chiocciola e la scala elicoidale non sono la stessa cosa; la diversa struttura differenzia queste due tipologie di scale da interni per spazio occupato e ripidità, oltre che per design estetico. La scala elicoidale rappresenta la moderna evoluzione della tradizionale scala a chiocciola. Lo sai che la scala a chiocciola ha un’origine molto antica? Nell’età medievale la scala a chiocciola sostituì la scala in corda per salire in cima alle torri di castelli e a campanili. La scala a chiocciola rappresentava la soluzione perfetta perchè occupa poco spazio rispetto alla scala a rampa. Nel corso del tempo la progettazione della scala a chiocciola si è evoluta assumendo una struttura diversa dando origine alla scala elicoidale, una scala di valore estetico con maggior stabilità.
Le differenze principali tra la scala a chiocciola e la scala elicoidale
La struttura
La scala a chiocciola si sviluppa attorno a una struttura portante attorno alla quale si sviluppano i gradini e la ringhiera. La scala elicoidale, invece, presenta due eliche, una interna e una esterna, che sorreggono il tutto.
Le dimensioni
La scala a chiocciola è la soluzione salvaspazio, mentre la scala elicoidale, pur essendo una scala contenuta nelle dimensioni, occupa più spazio.
La ripidità
Se hai il giusto spazio e non ami i gradini ripidi la scala elicoidale fa proprio al caso tuo!
Il design
Entrambe le tipologie di scale possono essere realizzate in vetro, legno e metallo. La scala elicoidale ha un design innovativo e ha linee morbide che si adattano a tutti gli stili di arredamento.